PROTISTI IN UNA GOCCIA D’ACQUA

Nota

TEMPO: una settimana

CHE COSA SERVE

  • Un paio di forbici
  • qualche ciuffo d’erba
  • un contenitore di forma larga
  • vetrini portaoggetto e copri oggetto
  • acqua
  • microscopio ottico
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COME SI PROCEDE

Prepara l’infuso tagliuzzando con le forbici l’erba (va bene anche se è secca o appassita) e riempi con essa il contenitore; coprila con acqua e metti il contenitore in un posto non direttamente esposto ai raggi del sole. Lascia riposare l’infuso per diversi giorni; vedrai che già dopo qualche giorno l’acqua comincerà a diventare torbida. Puoi però cominciare ad osservare la vita presente nel tuo recipiente già un giorno dopo la preparazione e continuare per diversi giorni: pesca una goccia d’acqua dalla superficie dell’infuso e prepara un vetrino che osserverai al microscopio prima a piccoli e poi a maggiori ingrandimenti.

CHE COSA OSSERVO

Si nota la presenza di piccoli esseri viventi rotondi o allungati, isolati o allineati, immobili o capaci di movimenti rapidi o lenti. Essi si spostano inizialmente con una certa vivacità, poi i movimenti rallentano, fino a cessare del tutto perché il calore della luce del microscopio non permette a lungo la loro sopravvivenza e fa evaporare la sottile pellicola d’acqua tra i due vetrini nella quale essi nuotano.

COME LO SPIEGO

L’acqua torbida è ricchissima di microrganismi, esseri viventi invisibili a occhio nudo, molto vari per forma e dimensioni. Si tratta per lo più di protisti. I microrganismi sono generalmente trasparenti e questo consente di vedere il loro interno: contengono granuli di diverse dimensioni.