L’OSMOSI

Nota

TEMPO: Qualche ora

CHE COSA SERVE

  • Una patata
  • un coltello e un cucchiaio
  • zucchero
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COME SI PROCEDE

Taglia la patata in due metà, che chiameremo A e B. Scava in ciascuna di esse una buchetta con il cucchiaio. Appena scavate, le buchette appaiono bagnate, perché sono state rotte le cellule della patata e sono uscite le soluzioni acquose in esse contenute. Nella buchetta di A metti alcune gocce d’acqua, nella buchetta di B metti invece dello zucchero con due gocce d’acqua.

CHE COSA OSSERVO

All’acqua messa in A non sembra accadere nulla di particolare. Al contrario, lo zucchero in B si scioglie, formando una soluzione molto più concentrata rispetto a quella contenuta nelle cellule della patata.Col passare del tempo l’acqua che era stata messa nella buchetta A scompare perché essa essendo povera di Sali e quindi poco concentrata entra all’interno delle cellule della patata che contengono una soluzione di Sali più concentrata. La buchetta B, invece, si è riempita quasi completamente di acqua: ciò è dovuto al fatto che l’acqua è passata dall’interno delle cellule, contenenti una soluzione meno concentrata di sali, alla soluzione zuccherina, fortemente concentrata.

COME LO SPIEGO

Entrambi i fenomeni, la scomparsa di acqua nella buchetta A e il riempimento con acqua della buchetta B, sono dovuti all’osmosi. Infatti quando due soluzioni, contenenti differenti concentrazioni di sali disciolti, sono separate da una membrana semipermeabile (in questo caso caso la membrana delle cellule di patata), l’acqua si trasferisce spontaneamente dalla posizione in cui la soluzione è meno concentrata a quella in cui è più concentrata. Il passaggio d’acqua cessa solo quando le due soluzioni vengono ad avere la stessa concentrazione.