PROTISTI IN UNA GOCCIA D’ACQUA

Nota

TEMPO: una settimana

CHE COSA SERVE

  • Un paio di forbici,
  • qualche ciuffo d’erba,
  • un contenitore di forma larga,
  • vetrini portaoggetto e coprioggetto,
  • acqua,
  • un microscopio ottico.

COME SI PROCEDE

Prepara un infuso tagliuzzando con le forbici l’erba (va bene anche se è secca o appassita) e riempi con essa il contenitore; coprila con acqua e poni il recipiente in un luogo non direttamente esposto ai raggi solari. Lascia riposare l’infuso per diversi giorni; vedrai che già dopo qualche giorno l’acqua comincerà a diventare torbida. Puoi però cominciare a osservare la vita presente nel tuo recipiente già un giorno dopo la preparazione e continuare per diversi giorni: pesca una goccia d’acqua dalla superfice dell’infuso e prepara un vetrino facendo attenzione a non far formare bolle d’aria; osserva poi al microscopio il vetrino ad ingrandimenti via via maggiori.

cartella_01/09_dil_term_gas.png

CHE COSA OSSERVO

Noterai la presenza di piccoli esseri viventi rotondi o allungati, isolati o allineati, immobili o capaci di movimenti rapidi o lenti. Essi si spostano inizialmente con una certa vivacità, poi i movimenti rallentano, fino a cessare del tutto perché il calore della luce del microscopio non permette la loro sopravvivenza a lungo e fa evaporare la sottile pellicola d’acqua tra i due vetrini nella quale essi nuotano.

COME LO SPIEGO

Suggerimento

L’acqua torbida è molto ricca di microrganismi, esseri viventi invisibili a occhio nudo, molto vari per forma e dimensioni. Si tratta per lo più di protisti. I microrganismi sono generalmente trasparenti e questo consente di vedere il loro interno: contengono granuli di diverse dimensioni.